redazione@sudhitech.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

c8b153db-f5aa-45aa-9890-245244337c69
hitech2
hitech2

GRUPPO EDITORIALE SUDPRESS


facebook
instagram
whatsapp
tutti 1.jpeg

LA TESTATA:

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010

PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. 

95121 Catania

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Coordinamento di Redazione

Desirée Miranda

newspaper-background-concept (1).jpeg

A Ragusa nasce il futuro sostenibile dell’innovazione siciliana

16-05-2025 06:00

Redazione

Seconda,

A Ragusa nasce il futuro sostenibile dell’innovazione siciliana

Startup, imprese e istituzioni uniscono le forze per trasformare la Sicilia in un laboratorio di sviluppo tecnologico e circolare.

schermata-2025-05-15-alle-22.24.40.png

Startup, imprese e istituzioni uniscono le forze per trasformare la Sicilia in un laboratorio di sviluppo tecnologico e circolare.

Ragusa Innovation Lab: la sfida condivisa per una nuova economia siciliana

Si è concluso con entusiasmo il Ragusa Innovation Lab, un bootcamp intensivo di due giorni organizzato da Joule, la scuola per l’impresa di Eni, in sinergia con Versalis, Novamont, Enilive e il Consorzio ELIS.

Un evento che ha coinvolto istituzioni locali, Confindustria e rappresentanze sindacali, con l’ambizione di tracciare un percorso condiviso di rigenerazione industriale e sostenibilità ambientale.

Il sito di Ragusa diventa catalizzatore d’innovazione

Al centro del progetto, il polo industriale ragusano si prepara a diventare un hub strategico per l’innovazione chimica, puntando su tecnologie green e applicazioni ad alto valore per il territorio.

La chiave del successo? La collaborazione tra grandi aziende, PMI e startup innovative selezionate per affrontare sfide concrete del tessuto economico e ambientale siciliano.

Dalle 1800 candidate, emergono 6 soluzioni d’avanguardia

Tra oltre 1800 realtà esaminate, sono state scelte sei startup che rappresentano modelli virtuosi di sostenibilità:

  • RUB-LAB (Santa Ninfa, Trapani): produce asfalti sostenibili riutilizzando la gomma da pneumatici dismessi.
  • Ohoskin (Catania): ha ideato un materiale alternativo alla pelle animale, ottenuto da scarti di arancia e fico d’india.
  • NLComp (Monfalcone): sviluppa materiali compositi riciclabili per settori ad alte prestazioni.
  • EVJA (Milano/Napoli): propone sistemi di agricoltura digitale e biostimolanti per colture intelligenti.
  • MetHydor (Genova): progetta tecnologie sicure per lo stoccaggio di idrogeno in forma solida.
  • Kymia (Catania): valorizza il mallo del pistacchio in ingredienti per cosmetica e nutraceutica.

Dalla sperimentazione al mercato: il ruolo delle grandi aziende

Durante il laboratorio, sono state individuate sinergie in ambito ricerca e sviluppo tra le startup partecipanti e i grandi player come Eni, Versalis e Novamont.

Una rete di collaborazione che potrebbe evolversi in partnership industriali e roadmap commerciali, portando le idee nate in Sicilia sul mercato nazionale e internazionale.

Un progetto che si innesta in una visione più ampia

Il Ragusa Innovation Lab si inserisce in un programma strategico avviato da Joule per valorizzare le risorse locali e favorire l’inclusione giovanile, attraverso tappe chiave:

2023, Gela: attivazione della Bioraffineria e percorsi per i giovani NEET.

2024, Catania: lancio dell’Acceleratore CrossConnect di CDP Venture Capital presso l’hub Isola, in collaborazione con Plug and Play ed ELIS.

2025, Ragusa: focus sulla chimica sostenibile e il rilancio industriale con startup e PMI.

Una rete per moltiplicare valore e occupazione in Sicilia

Attraverso queste tappe, Eni e i suoi partner intendono creare un ecosistema dell’innovazione made in Sicily, coinvolgendo:

  • grandi imprese e PMI;
  • università e centri di ricerca;
  • startup e comunità locali;
  • giovani talenti in cerca di opportunità.

 

L’obiettivo finale è ambizioso ma chiaro: trasformare la Sicilia in un polo di riferimento per l’innovazione sostenibile e l’industria del futuro.

 

Fare rete, condividere conoscenza e investire nel capitale umano: è questa la formula che può accendere il futuro del Mezzogiorno.

banner giornale gnc (1280 x 720 px)